Prato innovativa :
I progetti

REDOL- Aragon’s Regional Hub for Circularity

Progetto di dimostrazione di iniziative locali di simbiosi industriale-urbana

IL PROGETTO
I rifiuti solidi urbani (RSU) sono una fonte abbondante per la produzione di prodotti circolari, ma in genere non vengono sfruttati. Nel 2020 in Europa sono stati generati oltre 500 kg di rifiuti urbani pro capite, solo il 45% è stato riciclato. La vicinanza di risorse e persone, una scala sufficiente per mercati efficaci e la capacità di plasmare la pianificazione e la politica urbana sono fattori chiave per le città per ottenere progressi in questo settore. REDOL è stato concepito per trarre vantaggio da questo scenario e trasformare le città in hub per la circolarità che implementino strategie a zero residui, promuovendo al contempo approcci di simbiosi industriale-urbana (I-US) tra gli attori locali e regionali.

OBIETTIVI
Il Progetto REDOL promuove la preparazione tecnologica, manageriale, economica e sociale nei poli europei della circolarità. Sperimenta approcci innovativi e sostenibili per valorizzare i rifiuti solidi urbani (RSU) attraverso la simbiosi industriale-urbana (I-US). A tal fine, cinque diverse catene di valore per imballaggi, plastica, rifiuti da demolizione edilizia (CDW), tessuti e rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) saranno sviluppate e implementate in strutture reali di gestione dei rifiuti, ottenendo materiali secondari riciclati per la produzione di prodotti circolari ad alto valore aggiunto.

Gli obiettivi specifici che consentiranno di raggiungere l'obiettivo principale del progetto REDOL comprendono:

1. Sviluppare e dimostrare nuovi sistemi di gestione e tecnologie di lavorazione per la valorizzazione dei rifiuti solidi urbani da utilizzare come materia prima per altri settori e/o attraverso le catene del valore.
2. Ottenere materiali secondari riciclati dai rifiuti solidi urbani pronti per essere alimentati in processi a valle per l'ulteriore produzione di prodotti circolari, chiudendo il ciclo produttivo.
3. Consentire il raggiungimento di un approccio a discarica zero di RSU a Saragozza, raggiungendo tassi di riciclaggio del 55-100% nelle catene di valore REDOL e creando nuove economie sostenibili in tutta l'Aragona.
4. Stabilire una tabella di marcia per l'implementazione delle soluzioni REDOL in altri ambienti urbani e aree industriali, affrontando le barriere tecniche e non.
5. Assicurare una diffusione e uno sfruttamento di successo del progetto, attraverso un piano di commercializzazione strategico e orientato agli Stati Uniti, modelli di business dedicati e il coinvolgimento dei principali stakeholder.

PARTNER REDOL sarà realizzato da un consorzio equilibrato e multidisciplinare composto da 34 partner provenienti da 12 Paesi europei: Spagna, Italia, Svizzera, Francia, Belgio, Olanda, Danimarca, Finlandia, Germania, Ungheria, Grecia e Cipro.

1. CIRCE – Centro Tecnologico (Spagna)
2. GRHUSA - Gestione dei rifiuti di Huesca (Spagna)
3. WIREC – Riciclaggio RAEE (Spagna)
4. Comune di Saragozza (Spagna)
5. CASALE’ – Impianto di riciclaggio di Saragozza (Spagna)
6. ALIA – Servizi Ambientali (Italia)
7. AITIIP – Centro tecnologico (Spagna)
8. IRIS Tecnologie (Spagna)
9. AMB Elettronica (Spagna)
10. ICCS – Istituto di Comunicazione e Sistemi Informatici (Grecia)
11. ITENE – Centro Ricerca (Spagna)
12. VDZ - Associazione tedesca dei cementifici (Germania)
13. NTT – Next Technology Tecnotessile (Italia)
14. AITEX – Centro di ricerca e innovazione (Spagna)
15. RINA – Soluzioni di test, ispezione, certificazione e ingegneria (Italia)