LA DEMOLIZIONE DEL VECCHIO OSPEDALE

Il cantiere

La demolizione del monoblocco realizzato negli anni 60 e delle strutture che ad esso si sono aggiunte fino agli anni 80 avverrà in maniera selettiva utilizzano tecniche innovative e all'avanguardia. La parola chiave della demolizione sarà infatti recuperare quanto più possibile dei materiali della struttura esistente (a partire dal ferro) con una vera e propria opera di "smontaggio" della struttura a partire dall'alto. Per questo motivo sono previste in cantiere macchine specialistiche come la megapinza che ha il compito di "addentare" la struttura proprio partendo dall'ultimo piano. Lo smontaggio selettivo, oltre a minimizzare l'impatto ambientale dei materiali da demolizione consentirà di recuperare oltre 500 mila euro. Grande attenzione in fase di cantiere sarà data alle polveri, al rumore e alle vibrazioni.

In particolare, per quanto riguarda il rumore, saranno effettuate misurazioni nelle zone più vicine agli edifici abitati e sul perimetro del cantiere più prossimo alle lavorazioni, secondo il Piano Comunale di Classificazione Acustica. Per quanto riguarda le polveri emesse, queste devono garantire il rispetto dei limiti del PM10 (particolato diametro inferiore a 10 millesimi di mm) fissati dalla norma. Per questo saranno effettuate misurazioni giornaliere sul numerose postazioni già individuate in fase di progetto 24 ore su 24. Anche per quanto riguarda le vibrazioni, saranno effettuate misurazioni continue durante le lavorazioni di maggior impatto. Il cantiere durerà circa 270 giorni.